L’Università di Scienze Gastronomiche
L’Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, nata e promossa nel 2004 dall’associazione internazionale Slow Food con la collaborazione delle regioni Piemonte ed Emilia Romagna, è un’università non statale legalmente riconosciuta dallo stato italiano.
Nella sua ultradecennale attività, l’ateneo ha accresciuto costantemente i suo corsi di studio, e conseguentemente il numero degli studenti, giungendo a proporre un’offerta didattica completa e unica nel suo genere in Italia e all’estero, affermandosi come un’istituzione dinamica, flessibile e di impronta fortemente internazionale.
La peculiarità dei suoi corsi attrae studenti da decine di paesi diversi, interessati all’originale progetto formativo che coniuga studio e pratica, libri e testimonianze di vita, scienza, cultura manageriale, sapere artigiano e contadino, oltre all’esperienza dei viaggi didattici che favoriscono l’incontro con chi produce, le aziende dell’agro-alimentare, i territori di ogni regione del pianeta e le culture tradizionali.
Questo approccio metodologico e didattico fornisce agli studenti una visione olistica dei sistemi di produzione del cibo sia passati che presenti, e consente loro di imparare ad operare per sviluppare i futuri scenari del cibo.
L’ateneo forma i gastronomi, nuove figure professionali, che hanno conoscenze e competenze nell’ambito agro-alimentare e operano indirizzando la produzione, la distribuzione e il consumo di cibo verso scelte corrette e utili a creare un futuro sostenibile per il pianeta.
La chiave di volta di quello che può essere definito gastronomo è la profonda comprensione del cibo come valore e del suo ruolo importante nel creare e modellare la società.
Ad oggi gli studenti che hanno frequentato e frequentano l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo sono oltre 1600.